Funzionamento aspirante o filtrante: così si differenziano gli aspiratori per piano cottura

Il vapore di cottura, chiamato anche vapore di sfiato, viene canalizzato all’esterno tramite un passante muro. Le valvole di ritegno nel canale aspirante impediscono al flusso di tornare da fuori nell’edificio. A seconda della situazione di montaggio si possono impiegare appositi accessori di ventilazione, come ventilatore da parete esterna, ventilatore da tetto o ventilatore da tetto piatto.
 
I sistemi aspiranti sono meno dispendiosi da installare dei sistemi filtranti e sono preferibilmente utilizzati nei nuovi edifici. Eliminano completamente vapore e odori dalla zona cucina. Grazie all’intelligente tecnica di flusso, l’aria calda dell’ambiente viene convogliata fuori dall’abitazione in misura minore rispetto a quanto avviene con le tradizionali cappe aspiranti con sistema aspirante o filtrante installati sopra il piano cottura.

I sistemi filtranti sono più facili da installare dei sistemi aspiranti e si preferiscono spesso in piccoli appartamenti, proprietà in affitto, edifici a energia passiva, bassa e quasi zero.

Se utilizzate la funzione di spegnimento automatico ritardato, la ventola dell’aspiratore funziona ancora per circa 20 minuti dopo la cottura. In questo modo il carbone attivo si asciuga bene e le molecole di odore vengono trattenute più efficacemente. Con un montaggio corretto e un normale clima abitativo, con gli aspiratori per piano cottura BORA con sistema filtrante non esiste il pericolo che si formi condensa o muffa.

Non sempre è possibile realizzare una soluzione aspirante. Se si tratta di una nuova costruzione, informatevi in anticipo dal vostro architetto se è possibile installare un sistema aspirante. L’installazione di un sistema aspirante richiede tubazioni e opere di muratura verso l’esterno, che sono un po’ più complesse di un aspiratore per piano cottura con sistema filtrante. In particolare negli appartamenti in affitto l’installazione del sistema aspirante è più complicato rispetto a un aspiratore con sistema filtrante. In qualità di inquilini, dovete ottenere il consenso del locatore: si tratta infatti di una modifica strutturale che deve essere autorizzata dal proprietario.

In inverno con un aspiratore con sistema aspirante si perde energia preziosa, in quanto l’aria calda di riscaldamento fuoriesce all’esterno con il vapore di cottura. Questo può influenzare in modo negativo il bilancio energetico, soprattutto nelle case a energia passiva o a basso consumo energetico con isolamento particolarmente stretto. Gli esperti di costruzioni consigliano perciò di installare nei nuovi edifici altamente termoisolati un sistema di aspirazione filtrante invece di uno aspirante. In alcuni nuovi edifici i sistemi aspiranti sono persino vietati.
 
Sebbene i sistemi BORA funzionino con una portata volumetrica minore in confronto alle cappe aspiranti tradizionali e quindi lascino fuoriuscire meno aria calda all’esterno, spesso negli edifici ermetici il sistema filtrante è la scelta migliore. In genere, infatti, in questi edifici è installato un sistema di ventilazione controllata che garantisce la rimozione sicura dell’umidità e, insieme a un aspiratore filtrante, mantiene fresca l’aria della cucina. Nei vecchi edifici, al contrario, si consiglia soprattutto il sistema aspirante, in quanto lì spesso vi sono notevoli differenze di temperatura che favoriscono l’acqua di condensa. Con un sistema aspirante l’umidità dell’aria viene rapidamente espulsa all’esterno.

Per un’efficace eliminazione degli odori, con il funzionamento filtrante è necessario uno speciale filtro al carbone attivo, oltre al filtro per i grassi. La superficie del filtro al carbone attivo con l’aumentare dell’uso non è più in grado di assorbire e catturare la quantità di molecole di odore. Ecco perché il filtro di ricircolo aria va sostituito a intervalli regolari. In questo modo l’aspiratore può continuare ad assicurare l’aria fresca. La durata e i tempi di funzionamento sono indicati nelle istruzioni per l’uso del sistema di aspirazione per piano cottura.
 
I modelli BORA con sistema aspirante sono dotati solo di un filtro per i grassi, e non di un filtro al carbone attivo, in quanto i vapori di sfiato vengono convogliati all’esterno.

Questo vale in particolare se nella stessa stanza funziona un sistema di combustione come una stufa a legna, una caldaia a gas o un riscaldamento a carbone. Perché? La pressione prodotta dal sistema aspirante potrebbe introdurre pericolosi gas di combustione nel locale.

In edifici particolarmente ermetici, questo rischio esiste anche nel caso di sistemi di combustione che necessitano di aria indipendente dall’ambiente, ossia apparecchi di riscaldamento che ricevono l’aria comburente attraverso un tubo di alimentazione separato. Un contatto di prossimità per finestre scongiura questo pericolo, accendendo l’aspiratore solo quando la finestra è aperta, in modo da far entrare una quantità sufficiente di aria fresca. Questo interruttore è collegato al motore dell’aspiratore tramite cavo o radio e agisce come un guardiano che monitora la posizione del battente della finestra. Se la finestra è aperta l’aspiratore si avvia.