Le ultimissime di BORA: un'opera architettonica di grande impatto

Per esperienze straordinarie intorno al tema culinario, la spettacolare nuova sede del produttore di elettrodomestici da incasso per la cucina BORA, situata nella località di Herford in Westfalia orientale, offre il palcoscenico perfetto. In uno stabile luminoso e dall’aspetto fluttuante, realizzato in vetro e acciaio, i visitatori sono accolti da interni allestiti con materiali di alta qualità. Gli arredi in rovere e pietra naturale conferiscono un tocco di calore al BORA Flagship Store, dotato di ulteriori aree espositive, e al ristorante. Le superfici rifinite a specchio e in cemento creano contrasti trendy e sottolineano la forte personalità dell'emozionante architettura.

La costruzione di quest’immobile spettacolare, estremamente complessa dal punto di vista tecnico, presenta una struttura portante costituita da un telaio romboidale in acciaio alto dieci metri con angoli arrotondati e risulta sollevata da terra di circa tre metri. Il fabbricato risultante, lungo quasi cento metri, che fluttua come un’ala su sottili supporti d'acciaio, racchiude una facciata composta da elementi in vetro e acciaio, che le conferiscono un aspetto ritmico. La parziale trasparenza riflette la volontà di collegare l'edificio con l'ambiente circostante, consentendo il dialogo tra chi si trova all’interno e chi è di passaggio.

Il principio alla base del progetto di LORENZATELIERS, che punta a creare un'architettura leggibile, incarna perfettamente la filosofia di BORA. Soprattutto negli interni, restano volutamente visibili le possenti travi in acciaio. Il mondo esperienziale del marchio e dei prodotti, allestito con gusto moderno, rende la BORA Experience accessibile sia ai partner commerciali dell'azienda che agli interessati dei settori dell'edilizia, dell'abitare e dell'arredamento in vari modi: l’involucro dell'edificio, dall'aspetto filigranato, copre le aree espositive di noti produttori tedeschi di cucine, il BORA Flagship Store e, al secondo piano, sapientemente integrato nel mezzanino aperto, il Ristorante "Mirror" con quello che attualmente è il più ampio tetto convertibile in Germania. un'attrazione unica che porta gli interni in uno spazio esterno inondato di luce. Due elementi scorrevoli di copertura, ciascuno di 63 metri quadri, offrono un’esperienza spaziale unica nella zona direttamente sopra lounge e ristorante quando il tempo è bello, con interferenza sonora quasi nulla nonostante le migliaia di veicoli di passaggio.

L’imponente Flagship Store è allestito con un’impressionante cucina dimostrativa e un altrettanto ampia zona pranzo, che consentono di vivere appieno l’intero mondo dei prodotti nell’ambito di specifici eventi di Live Cooking. Per questa come per le altre aree, gli specialisti del suono di Poet Audio hanno installato un sistema audio adatto all’open space e utilizzano un proprio spazio espositivo all’interno del fabbricato per presentare le loro opere magistrali.

Materiali naturali in un’architettura trasparente

La struttura portante in acciaio della spettacolare costruzione inclinata è altrettanto visibile dall’esterno quanto i longheroni, i condotti di ventilazione, le lamiere forate e le vele di raffreddamento lo sono dall'interno. Anche per mobilio e impianti sono stati scelti materiali naturali e forme pulite. Come nelle altre sedi BORA, il team di architetti BORA limita la scelta a pochi materiali selezionati e a superfici idonee al relativo utilizzo. L'aspetto trendy e high-tech di questa dinamica architettura crea un contrasto mirato con materiali naturali quali legno, pietra e cuoio, che trasmettono intenzionalmente un'atmosfera intima e familiare.

Il design degli interni mantiene deliberatamente le distanze dall'involucro architettonico – ad esempio, gli schienali delle panche di quercia lungo la facciata inclinata dei finestroni sono stati concepiti in modo da essere leggeri e privi di effetto barriera per liberare la visuale – pur presentando continui rimandi alla struttura dell'edificio. Un particolare che salta all’occhio è la struttura di queste panche che, con l’abbattimento degli schienali, aprono un secondo livello di posti a sedere per il pubblico, consentendo di ospitare un maggior numero di partecipanti durante le sessioni di show cooking del Flagship Store. La connessione tra interno ed esterno è un filo conduttore di tutto l’insieme. La pavimentazione minerale uniforme color grigio cemento di tutti gli ambienti interni trasferisce all’interno l'estetica dell'area parcheggi collocata sotto l’edificio, creando un telaio neutro per la valorizzazione emozionale dei prodotti BORA, mentre il pavimento spatolato grezzo porta avanti il motivo dell’involucro esterno teso sulle travi d'acciaio a forma di diamante.
 

Tra originale e futuribile: una costruzione che riflette la filosofia BORA

Il fondatore nonché CEO di BORA Willi Bruckbauer è un falegname esperto e pertanto ha un occhio particolare per i materiali accuratamente selezionati degli interni. Il legno è il materiale che ha dato inizio alla sua storia di successo e, infatti, la quercia autoctona è utilizzata in tutte le sedi BORA. Particolarmente calda e pregiata, quest’essenza durevole instaura un contrasto con le superfici a specchio con cui è stato rivestito il nucleo tecnico dell'edificio, preservandone l’impressione spaziale in tutta la sua generosità e apertura. Per la presentazione dei prodotti, nelle superfici a specchio sono stati sapientemente integrati dei contenitori in legno di quercia ad altezze differenziate.

E nel design degli interni si ritrovano continuamente allusioni all’aspetto “volante” dell’architettura. Un esempio? Al livello superiore sono le bottiglie di vino a reggere il piano orizzontale, incastonate lungo supporti verticali in acciaio inossidabile posti tra pavimento e soffitto della lounge e del ristorante, col risultato che sembrano librarsi nel vuoto. Isole cottura indipendenti presentano gli aspiratori per piano cottura BORA su piani di lavoro in acciaio e travertino, con superfici tattili ruvide e accattivanti e linea di frattura laterale. I frontali delle isole sono in parte coperti da schermi di proiezione a LED allestibili con contenuti digitali. Per Willi Bruckbauer, materiali naturali e tecnologia a prova di futuro si sposano bene: “Grazie alle superfici a LED laterali dei blocchi cucina, costituiamo una connessione tra l’estetica e la tecnologia di ultima generazione che caratterizzano BORA”. La tecnologia multimediale supporta la presentazione dei prodotti anche nel nuovo Flagship Store: grazie a un proiettore e a uno schermo di tela integrato nella cucina dimostrativa, durante gli eventi culinari è infatti possibile allestire un piccolo cinema per una ventina di ospiti.

Il team di BORA Herford e il suo partner commerciale hanno già in programma di presentare le attrazioni della nuova sede a partire da metà settembre a numerosi visitatori professionali e clienti finali. Come nelle altre sedi BORA, anche qui saranno disponibili diverse stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici durante la visita. Il profilo energetico complessivo è adattato all'uso specifico dell’edificio, che potrà quindi configurarsi come “NZEB - Nearly Zero-Energy Building”.