Stile “industrial chic” minimalista

Stile “industrial chic” minimalista

Aperta, sovradimensionata e minimalistica: una cucina in stile industriale che incarna molti ambienti “living” da sogno. Frontali dei mobili in nero opaco ed elementi selezionati in legno: questo è il suo design, moderno eppure senza tempo, perfettamente abbinato al BORA Classic integrato. 

Una generosa sensazione di spazio 

L’originario look anni ‘70 di questa casa di Gernsheim, nel sud dell'Assia, è ormai storia passata. Oggi si presenta in veste moderna, offrendo ai proprietari ampi spazi per tutta la famiglia. Tutto questo si deve a un’ampia ristrutturazione risalente agli anni tra il 2019 e il 2020, durante la quale vengono installate le ampie vetrate e si aumenta l'altezza del soffitto della zona soggiorno-pranzo-cucina. 

Dal punto di vista statico, realizzare il progetto non è stato per nulla semplice. Tuttavia, il risultato parla da solo: i finestroni a tutta altezza regalano abbondante luce allo spazio vitale della cucina, creando anche un collegamento visivo col verde esterno. I soffitti alti accentuano in modo particolare i singoli elementi decorativi e gli arredi. 

Volevano una cucina spettacolare e insolita e l’hanno avuta: la famiglia Plegge, che può vantare la proprietà di questa casa dei sogni, è oltremodo soddisfatta della realizzazione di questo progetto. Per loro, la cucina rappresenta ben più che un luogo dove preparare i pasti. Grazie all’ingegnosa idea sviluppata insieme agli esperti di Kizil Interiors, è diventata luogo di incontri, scambi e allegria. 

Molto più che cucinare, grazie agli elettrodomestici BORA 

Su una superficie di oltre 30 metri quadrati, è possibile cucinare, consumare i pasti e intrattenersi. Oltre al grande tavolo in legno massello, che offre sia alla famiglia che ai suoi ospiti spazio sufficiente per momenti da condividere, il bancone collegato all’isola cottura consente vivaci discussioni e una grande interazione anche mentre si sta ai fornelli. Realizzato in rovere vecchio di 300 anni, in precedenza era un elemento strutturale di una casa a graticcio. 

L'ampia isola di cottura ospita anche lavello e piano cottura. Così, mentre si affetta e si soffrigge, la vista può spaziare nella stanza, senza essere disturbata da pareti o cappe di aspirazione. La visuale libera è stata l’elemento decisivo che ha guidato la scelta della famiglia Plegge verso un BORA Classic. Oltretutto, grazie al suo design senza tempo, s’inserisce perfettamente nel resto degli interni anche dal punto di vista estetico. 

Decadendo la presenza di una cappa aspirante, sopra il piano cottura rimane abbastanza spazio per un gruppo d’illuminazione di grande impatto. Le lampade, d'ispirazione marocchina, rappresentano un vero e proprio fulcro di attrazione, valorizzate impeccabilmente dall’alto soffitto. La giusta illuminazione e il BORA Classic garantiscono esperienze culinarie indimenticabili. 

Una combinazione ideale: acciaio nero e legno 

“Industrial” ma elegante: ecco la definizione dello stile dei Plegge. La stanza doveva piacere a tutti coloro che la utilizzavano e pertanto doveva essere piuttosto minimalista. Le piante – in questo caso banani – creano un’atmosfera da giungla urbana negli interni, mentre il legno del bancone suggerisce calore e intimità. Per l’abbinamento cromatico sono stati scelti sgabelli con rivestimento in pelle marrone. 

Per il resto, in questa cucina regna il motto: all black. Gli armadi sono di acciaio nero, mentre il piano di lavoro è realizzato in acciaio inox laminato a caldo. Il rivestimento dei frontali, in Fenix NTM, è di un intenso nero opaco, facile da pulire grazie alla sofisticata nanotecnologia di cui è costituito, proprio come il BORA Classic. Dal rivestimento al piano cottura si ritrovano esclusivamente materiali ed elettrodomestici di pregio, che regalano un fascino “industrial” di grande effetto.