Panorama a 360° sull’Isola di Alderney

Panorama a 360° sull’Isola di Alderney

Se le pareti potessero parlare, loderebbero gli occupanti della casa. L’immobile è stato ristrutturato in modo tale da mantenere intatta la sua impronta storica, anche se la famiglia Mellor lo utilizza come abitazione moderna. Grazie a BORA X Pure, i fortunati proprietari della struttura possono infatti godersi la magnifica panoramica a tutto tondo anche mentre cucinano. 

Sin ringrazia per le foto:

Partner di BORA:
DOMINICASH LTD
https://www.dominicash.co.uk/
Instagram: DOMINICASHBESPOKE

Architetto:
SOUP ARCHITECTS  
https://souparchitects.com/ 
Instagram: SOUPARCHITECTS

Fotografo:
CHARLES BEST
CHARLESBEST.CO.UK

Immerso nella natura selvaggia 

Si tratta di uno stabile iconico dell’Isola di Alderney: il Fort Corblet, acquisito dalla famiglia Mellor nel 2006, serviva da baluardo contro i francesi nel XIX secolo. Per questo era stato indispensabile costruire il forte in modo che i nemici potessero essere individuati il più rapidamente possibile da tutti i lati. 

Della stessa opportunità approfittano anche i suoi odierni abitanti. Nelle immediate vicinanze si trova soltanto un faro; per il resto, il forte è circondato da verdi colline, scogliere frastagliate e acque turchine. Grazie alla conformazione rotonda della facciata nonché agli ampi finestroni, i Mellor possono ammirare la natura circostante da qualsiasi stanza. Nelle giornate limpide, riescono a scorgere persino la terraferma francese. 

L’alta muratura è costituita principalmente da una struttura in legno e pietra che, pur avendo resistito a lungo all’aspro clima atlantico dell’isola, ha dovuto essere sottoposta a un restauro completo a causa del lungo periodo di abbandono. Nella ricostruzione si è badato bene da una parte a riprendere i materiali della facciata e dall’altra a conservare la preziosa vista a 360°. 

Involucro storico, cuore moderno 

Per la coppia ultra-novantenne composta da Diane e Stephan Mellor, l’importante era assicurarsi ogni comfort e funzionalità all’interno dell’involucro storico. Non intendevano rinunciare ai vantaggi della modernità. Le camere, spaziose e a pianta aperta, sono arredate in stile minimalista e offrono ampio spazio sia per la famiglia che per gli amici. Al centro dell’immobile, una cupola in vetro garantisce l’accesso alla luce naturale. 

Ad assicurare invece una visuale sempre indisturbata verso l’esterno (anche mentre si è ai fornelli) ci pensano invece non solo gli ampi finestroni, ma anche BORA X Pure, che Diane e Stephan hanno scelto per la cucina. Oltretutto, X Pure si integra mirabilmente nel progetto d’insieme degli allestimenti interni, collocato com’è nell’ampia isola cottura, che ospita anche un lavello privo di giunture e un'ampia superficie di lavoro.  

Ricalcando la struttura circolare dell’immobile, si è voluto rinunciare agli spigoli vivi anche in cucina. Per questo gli angoli dell’isola di cottura risultano stondati, in modo tale da inserirsi perfettamente nella struttura organica della stanza. I frontali sono costituiti da doghe scanalate in rovere montate verticalmente al telaio. Alle spalle dell’isola di cottura si trovano invece ampie colonne bianche a tutta altezza, che assicurano ordine e abbondante spazio di contenimento. In questo modo, i Mellor e i loro ospiti godono costantemente della splendida natura circostante invece che dei fumi di cottura e di antiestetici elettrodomestici.